Attacchi di panico

Che cosa sono gli Attacchi di Panico?

Gli attacchi di panico corrispondono a un periodo preciso, durante il quale insorge un’improvvisa e esagerata apprensione, paura, terrore, spesso associate a pensieri catastrofici. Il soggetto si trova in uno stato di terrore, spesso legato all’urgenza di fuggire di fronte a eventi ritenuti catastrofici o incombenti. 

L’ansia è caratteristica dell’attacco di panico e  l’attacco ha un inizio improvviso che generalmente raggiunge subito l’apice (in circa 10 minuti) ed è accompagnato da un senso di pericolo imminente ed urgenza a allontanarsi

Sintomatologia principale:

  • Palpitazioni, tachicardia
  • Sudorazione
  • Tremori fino a grandi scosse
  • Sensazione di soffocamento
  • Dolore o fastidio al petto
  • Nausea o disturbi addominali
  • Sensazione di sbandamento, instabilità, svenimento
  • Paura di perdere il controllo o di impazzire
  • Paura di morire
  • Brividi o vampate di calore
  • Vertigini, sbandamenti e svenimenti
Ci possono essere tre tipi di Attacco Di Panico: quello Non Aspettato, quello Causato dalla Situazione e infine quello Sensibile alla Situazione. In alcuni casi una riduzione o remissione degli Attacchi di Panico può essere seguita a breve termine da una corrispondente riduzione dell’ evitamento agorafobico e dall’ansia, qualora sia presente.

Ogni Attacco di Panico è definito da un insieme diverso di relazioni tra l’esordio, la presenza e l’assenza di fattori scatenanti situazionali che includono stimoli interni e sterni, per questo in tali situazioni è utile cercare di capire e dare un senso a ciò che sta succedendo, attraverso un lavoro psicologico, per non restare prigionieri della paura che può portarci a essere estranei della nostra vita.

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Dott.ssa Barbara Manzini